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26 Giugno 2023

Incentivi per la certificazione di sostenibilità delle imprese turistiche

Il Ministero del Turismo ha stanziato a favore del Fondo per il turismo sostenibile una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Tra le misure gestite per tramite del Fondo c’è il sostegno alle imprese turistiche per l’ottenimento delle certificazioni di sostenibilità. La domanda potrà essere presentata telematicamente a partire dal prossimo 17 luglio su apposita piattaforma che sarà resa disponibile dal Ministero del Turismo.

L’entità del voucher concedibile è pari ad un importo non superiore a euro 2.000 per ciascun beneficiario.

Quali sono le certificazioni oggetto di voucher?

Il Fondo istituito intende sostenere le strutture ricettive, anche non imprenditoriali, e le imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento delle seguenti certificazioni di sostenibilità:

  • EU Ecolabel, ai sensi del Regolamento n. 66/2010/CE nonché del Regolamento n. 782/2013/UE;
  • EMAS, ai sensi del Regolamento n. 1221/2009/CE nonché del Regolamento 1505/2017/UE e dal Regolamento 2018/2026/UE;
  • UNI ISO:

20121:2013, Sistemi di gestione sostenibile degli eventi – Requisiti e guida per l’utilizzo;

13009:2018, Turismo e servizi correlati – Requisiti e raccomandazioni per le attività in spiaggia;

21401:2019, Turismo e servizi correlati – Sistema di gestione per la sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti

  • UNI EN ISO 14001:2015, Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso;
  • UNI CEI EN ISO 50001:2018, Sistemi di gestione dell’energia – Requisiti e linee guida per l’uso;

Quali sono le imprese che possono fare richiesta?

Possono partecipare all’iniziativa le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO: 49.1 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)

49.3 Altri trasporti terrestri di passeggeri

50.1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri

50.3 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)

51.1 Trasporto aereo di passeggeri

52.2 Attività di supporto ai trasporti

55.1 Alberghi e strutture simili

55.2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni

55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

56.1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile

56.3 Bar e altri esercizi simili senza cucina

73.1 Pubblicità

77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri

77.21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative

77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale

77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo

77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri

79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator

79.9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse

82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere

90.0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento

93.1 Attività sportive

93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici

93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

93.19.92 Attività delle guide alpine

93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)

96.04.20 Stabilimenti termali

Sono altresì ammesse le strutture ricettive extralberghiere a carattere non imprenditoriale (ad es. affittacamere, ostelli per la gioventù, Bed & Breakfast, Case per ferie; Foresterie per turisti).

L’importante è che si trovino in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle Imprese dello Stato di residenza oppure aver presentato, nel caso di imprese individuali, società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi.

Inoltre occorrerà verificare di non aver superato il massimale previsto dal Regolamento dell’Unione europea relativo agli aiuti “de minimis”.

Quali sono i servizi che si possono acquistare tramite il voucher?

Attraverso la concessione di un voucher da parte del Ministero del turismo è possibile acquisire i seguenti servizi di certificazione per:

  • l’ottenimento della certificazione;
  • il mantenimento della certificazione ovvero per le verifiche supplementari per la chiusura delle non conformità;
  • le verifiche a campione (c.d. senza preavviso);
  • il rinnovo della certificazione.

I voucher possono essere fruiti presso ECOLABEL o gli Enti Certificatori iscritti in un apposito elenco costituito mediante pubblicazione dell’Avviso pubblico prot. 10280/23 in data 25 maggio 2023 e gestito dal Ministero del turismo medesimo. Gli Enti certificatori opereranno sulla base delle prassi di riferimento.

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