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Valutazione del Rating Bancario

Introduzione

Giocare d’anticipo controllando l’andamento del proprio Rating Bancario

Il Rating bancario o Rating di Basilea 2 è in vigore dal 2005. Oggi, tutte le imprese sono consapevoli della sua esistenza, eppure la maggior parte non conosce qual è il livello del proprio rating, tantomeno quali sono le variabili che lo influenzano. È ancora più rilevante il fatto se si considera che è utilizzato per deliberare la concessione di affidamenti e finanziamenti e per stabilirne i tassi.

Il Rating è costruito su tre pilastri:

  1. comportamento dell’azienda nell’utilizzo degli affidamenti e nella restituzione dei finanziamenti esistenti
  2. dati di bilancio
  3. elementi qualitativi della gestione d’impresa

In base alle dimensioni dell’impresa, i tre pilastri pesano in misura diversa sul rating finale:

  • per le PMI pesa di più il n. 1, il comportamento andamentale
  • per le medie imprese pesano in egual misura il punto 1 e il punto 2
  • per le grandi imprese il punto 2 è il più rilevante

Il punto 3 è in grado in alzare di uno o due livelli il risultato, in presenza di taluni elementi nella gestione.

Definizione servizio

Open Finance: l’innovativa consulenza per migliorare il rating aziendale

La consulenza di Open Finance parte dalla misurazione del rating come fanno gli Istituti di credito, sulla base degli ultimi dati ufficiali:

  • bilancio
  • centrale rischi
  • analisi utilizzo affidamenti esistenti
  • verifica presenza degli elementi chiave qualitativi: innovazione e formazione, rating di legalità, modello 231, brevetti, adeguamento 2086 2° comma C.C., piano strategico

Il risultato che si ottiene non è solo il rating finale, espresso nella sua forma alfanumerica – M1 nel caso seguente usando la scala di Intesa San Paolo – ma il nostro output indicante tutti gli elementi di cui è composto e, per ognuno, il proprio rating. In tal modo, è possibile comprendere i punti deboli da migliorare.

Avendo la tabella dei punti deboli, insieme all’impresa programmiamo gli interventi da eseguire.

Alcuni saranno più rapidi come:

  • richiedere e ottenere il rating di Legalità: contribuisce ad aumentare di un livello il rating
  • riclassificare meglio le voci nel bilancio UE che si deposita: può far aumentare anche di più di un livello il rating
  • evidenziare l’Innovazione, la Ricerca e lo Sviluppo in bilancio

Altri richiedono più tempo come modificare le modalità di utilizzo degli affidamenti e l’impatto sulla centrale rischi.

Altri ancora richiedono una volontà di cambiamento e miglioramento, come l’introduzione di adeguamenti e/o modelli organizzativi.

Nella nostra programmazione misuriamo periodicamente, durante l’esercizio, l’andamento del Rating.

Contesto e opportunità

Effetti migliorativi e agevolazioni

  • Qual è l’effetto di un miglioramento del proprio Rating?

    • Ottenere tutte le risorse finanziarie richieste per la vita e lo sviluppo dell’impresa a condizioni e tassi quasi agevolati.

    La noncuranza del rating ha, infatti, come conseguenza l’opposto: non riuscire a vedersi deliberare le richieste di affidamenti e finanziamenti o riceverne meno di quanto si era richiesto e a caro prezzo.

    • Conoscere il proprio livello di rating è il primo passo, attivarsi per migliorarlo per tempo è il naturale passo successivo.

    Per tempo significa durante l’anno: verificandolo, come facciamo in Open Finance, a intervalli periodici e, infine, durante l’elaborazione del bilancio annuale sul bilancio di verifica per poter simulare l’effetto delle politiche di bilancio.

    Il vantaggio conseguito da tale approccio al rating, quindi, di riuscire a gestirlo anziché subirlo, è la garanzia di condurre i rapporti con le banche e le richieste nella misura voluta e alle condizioni minime che consentono lo sviluppo dell’azienda.

Vantaggi per l’imprenditore, case study, esempi

Rating bancario: i vantaggi per le imprese

I vantaggi

  • non subire il giudizio bancario
  • non farsi dire NO alle richieste finanziarie
  • pagare molti meno oneri finanziari
  • svilupparsi anziché sopravvivere
  • gestire la crescita e non le crisi
  • vivere l’azienda con entusiasmo e passione
  • fare utili
  • aumentare il valore dell’impresa
  • avere un impatto sociale positivo

Metodo Open

Open: l’approccio tailor made per il rating delle PMI

Un procedimento logico di buon senso
Un approccio sartoriale su misura

  • Assesment di analisi e raccolta dati
  • Misurazione del Rating attuale
  • Programma miglioramenti
  • Attivazione azioni e monitoraggio periodico
  • Simulazioni nell’elaborazione del bilancio annuale