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20 Maggio 2022

Contributi last minute per il settore della ceramica

Il MiSE stanzia ben 5 milioni di euro a supporto del settore della ceramica artistica, tradizionale e di qualità, erogati tramite contributi in conto capitale. Anche questa misura verrà gestita da Invitalia. Ma vediamo i dettagli.

A chi sono rivolti?

Possono presentare domanda di contributo le imprese con codice ATECO primario 23.41 di qualunque dimensione e nel pieno esercizio dei propri diritti, nonchè in regola con le posizioni contributive.

Cosa coprono i contributi?

Le imprese interessate dovranno presentare progetti autonomi di importo non inferiore a 10.000,00 € finalizzati allo:

  • sviluppo di piattaforme informatiche dedicate al settore;
  • sviluppo tecnologico dell’impresa;
  • sviluppo industriale avente ad oggetto l’acquisto di uno o più macchinari nuovi di fabbrica. In questo caso è necessario presentare anche  la dichiarazione liberatoria del fornitore attestante il requisito nuovo di fabbrica.

Quali spese posso rendicontare?

Qui la misura si fa da un lato insidiosa, dall’altro interessante. Le spese rendicontabili sono quelle sostenute dal 17 maggio al 30 giugno 2022.

Nello specifico si tratta di spese: 

Ai fini dell’ammissibilità, le spese previste dall’articolo 6 devono essere:

  1. relative a beni e servizi acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’impresa acquirente e alle normali condizioni di mercato;
  2. effettuate attraverso modalità che consentano la loro piena tracciabilità e la loro riconducibilità ai titoli di spesa a cui si riferiscono.

Qual è l’entità del contributo?

Il contributo in conto capitale riconosciuto è pari all’’80% delle spese totali ammissibili. Ad ogni modo, l’importo del contributo non potrà essere superiore a 50.000,00 € per singola impresa.

Come si presenta la domanda?

Le domande di contributo possono essere presentate dalle imprese beneficiarie dal 1 giugno 2022 al 30 giugno 2022.

Le imprese presentano ad Invitalia le domande di agevolazione relative alle spese esclusivamente tramite l’indirizzo PEC segreteriainnovazione@postacert.invitalia.it, inviando il modulo di domanda e la relazione tecnica di progetto. 

Le domande di rimborso dovranno contenere la relazione tecnica di progetto relativa alle attività e alle spese effettuate, corredata da copia dei titoli giustificativi delle spese sostenute e dei titoli di pagamento delle stesse.

Ciascuna impresa può presentare una sola istanza.

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