Resto al sud è un incentivo volto a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali nelle zone del Mezzogiorno e del Centro Italia, attraverso contributi economici fino a 200.000 euro.
L’incentivo è rivolto a tutti gli under 56 residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord o si trasferiscono in tali zone entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’eventuale accoglimento della richiesta di finanziamento.
Inoltre, i richiedenti non devono essere titolari di:
Per richiedere l’agevolazione, le imprese già costituite (successivamente al 21/06/2021) e da costituire, devono appartenere a uno dei seguenti settori:
Concorrono a formare l’ammontare delle spese ammissibili gli investimenti in:
L’incentivo copre fino al 100% delle spese ammissibili, con un finanziamento massimo di:
A ciò si aggiunge un ulteriore contributo, a fondo perduto, a sostegno del circolante di:
Il contributo viene erogato in 2 tranche, ognuna pari al 50% della somma ammessa, a sua volta scissa in un 50% di finanziamento a fondo perduto e 50% finanziamento bancario, coperto dal Fondo di Garanzia per le PMI, quindi privo di interessi.
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