Categories: News

Specializzazione intelligente: i nuovi contributi per il Mezzogiorno a valere sul Fondo crescita sostenibile

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato attuazione al decreto del 14 settembre 2023, fissando i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande riguardanti i progetti di ricerca e sviluppo sperimentale delle imprese localizzate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, coerenti con la “Strategia nazionale di Specializzazione intelligente”.

L’intervento, attivato nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile, ha uno stanziamento di oltre 470 milioni di euro, di cui 328 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati e 145 milioni per i contributi diretti alla spesa.

Lo sportello, gestito dal Medio Credito Centrale, aprirà il prossimo 10 luglio 2024, ma sarà possibile precompilare le domande già a partire dal prossimo 25 giugno.
Potranno presentare domanda di contributo le imprese di qualunque dimensione che esercitino attività nei seguenti settori:

  • industriali,
  • agroindustriali,
  • artigiane,
  • di servizi all’industria e di ricerca

I progetti:

  • possono essere realizzati sia in forma singola che in forma congiunta tra più imprese,
  • devono prevedere l’esecuzione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che facciano utilizzo di tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), in particolare:
    • nanotecnologia e materiali avanzati,
    • fotonica e micro/nano elettronica,
    • sistemi avanzati di produzione,
    • tecnologie delle scienze della vita,
    • intelligenza artificiale,
    • connessione e sicurezza digitale.

Le spese e i costi ammissibili non devono essere inferiori a 3 milioni di euro e superiori a 20 milioni.

Dato l’importo dei progetti, per l’accesso alle agevolazioni è stata prevista una procedura negoziale. Nel caso di esito positivo della fase di valutazione, i finanziamenti agevolati sono concessi per una percentuale massima del 50% delle spese e dei costi ammissibili per le grandi imprese e del 40% per le piccole e medie imprese.

Gli incentivi concessi nella forma del contributo diretto alla spesa sono articolati sulla base della dimensione dell’impresa proponente: 30% per le piccole imprese, 25% per le medie imprese, 15% per le grandi imprese.

Tags: Bandi Documento informativo Misure territoriali

Recent Posts

Legge di Bilancio 2026: cosa aspettarci?

Il Titolo VI del recente pacchetto normativo (versione del 18/10/2025) introduce un insieme di misure strategiche volte a stimolare la…

2 settimane ago

IRES premiale: come funziona

La legge di bilancio 2025 (L. 207/2024) ha introdotto, esclusivamente per l’esercizio 2025, un’agevolazione definita IRES PREMIALE poiché consente di…

1 mese ago

Autoimprenditoria: in arrivo i nuovi contributi (fino a 50mila euro)

Grande attesa per il provvedimento ministeriale che detterà i tempi e le modalità di accesso ai nuovi contributi a fondo…

1 mese ago

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025: in arrivo 32 milioni di euro per le PMI

Anche l’autunno del 2025 sarà a tema proprietà industriale, con la nuova edizione dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Del…

2 mesi ago

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello redditi 2025

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello Redditi 2025 I termini per l’invio del Modello Redditi si avvicinano e il…

2 mesi ago

La decarbonizzazione come opportunità strategica per le PMI europee

Secondo la terza edizione del “Climate Transition Barometer”, realizzata da Boston Consulting Group (BCG) in collaborazione con Argos Wityu, ben…

2 mesi ago