Categories: News

Rivalutazione di marchi e know how

L’Agenzia si pronuncia positivamente

Si scioglie, per ora, il nodo sulla possibilità di rivalutare marchi e know how.

Infatti, fino a questo momento, non era chiaro se ci fossero delle differenze tra il trattamento di asset iscritti a bilancio rispetto a quelli registrati sul solo conto economico.

La mancata chiarezza derivava da due pronunce discordanti fornite dalle direzioni regionali della Lombardia e del Veneto. La prima infatti rispondeva positivamente, mentre la seconda aveva espresso parere contrario.

Sul tema si sono anche esposti Assonime, con la circolare 6/21 e l’Oic con il documento interpretativo n. 7/2021.

Quest’ultimo è intervenuto fornendo delle linee guida generali.

Le linee guida

Nel documento interpretativo, si riprende la ratio della normativa di riferimento, ossia l’art. 110 del Dl 104/2020, secondo cui, è prevista la possibilità di rivalutare civilmente asset aziendali, anche immateriali, riconoscendo valore fiscale all’operazione tramite il versamento di un’imposta sostitutiva.

Di fatto, l’obiettivo della rivalutazione è quella di consentire l’adeguamento ai valori effettivi della rappresentazione contabile dei beni senza necessariamente richiedere una rispondente rivalutazione di carattere fiscale.

L’Oic ha anche disposto che possono essere oggetto di rivalutazione i beni immateriali ancora tutelati giuridicamente alla data di chiusura del bilancio in cui è effettuata la rivalutazione, anche se i relativi costi – anche se capitalizzabili – sono poi stati imputati interamente a conto economico.

Tale posizione è finalizzata ad evitare la disparità di trattamento che altrimenti si creerebbe tra le società che hanno optato per la capitalizzazione, rispetto a quelle che invece hanno deciso semplicemente di iscrivere i relativi costi a conto economico.

L’agenzia delle Entrate, nell’interpello 956-343/2021 si allinea totalmente alle indicazioni fornite dall’Oic.

Tags: Documento informativo Finance

Recent Posts

Legge di Bilancio 2026: cosa aspettarci?

Il Titolo VI del recente pacchetto normativo (versione del 18/10/2025) introduce un insieme di misure strategiche volte a stimolare la…

2 settimane ago

IRES premiale: come funziona

La legge di bilancio 2025 (L. 207/2024) ha introdotto, esclusivamente per l’esercizio 2025, un’agevolazione definita IRES PREMIALE poiché consente di…

1 mese ago

Autoimprenditoria: in arrivo i nuovi contributi (fino a 50mila euro)

Grande attesa per il provvedimento ministeriale che detterà i tempi e le modalità di accesso ai nuovi contributi a fondo…

1 mese ago

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025: in arrivo 32 milioni di euro per le PMI

Anche l’autunno del 2025 sarà a tema proprietà industriale, con la nuova edizione dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Del…

2 mesi ago

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello redditi 2025

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello Redditi 2025 I termini per l’invio del Modello Redditi si avvicinano e il…

2 mesi ago

La decarbonizzazione come opportunità strategica per le PMI europee

Secondo la terza edizione del “Climate Transition Barometer”, realizzata da Boston Consulting Group (BCG) in collaborazione con Argos Wityu, ben…

2 mesi ago