News

Nuovi incentivi per la decarbonizzazione dei settori hard-to-abate

Invitalia sarà il soggetto gestore per la misura Hard To Abate (HTA).

Il nuovo bando sostiene progetti di investimento e progetti di ricerca e di sviluppo per la decarbonizzazione dei processi industriali, principalmente attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni di carbonio, nei settori oggi più inquinanti e difficili da riconvertire e che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia (cemento, cartiere, ceramica, industrie del vetro, ecc.).

Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto, subordinate alla notifica del regime di aiuti.

 

Decarbonizzazione dei settori hard-to-abate: le risorse a disposizione

La dote finanziaria, pari a 1 miliardo di euro, è promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in linea con la Missione 2, Componente 2 del PNRR per l’attuazione dell’Investimento 3.2 “Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate”.

Il plafond sarà così suddiviso:

  • 450 milioni di euro destinati al finanziamento di:
    • progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio,
    • progetti di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
  • 550 milioni di euro per il finanziamento di progetti di investimento che prevedono l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali.

Il 40% delle risorse è destinato alla realizzazione di progetti e interventi finalizzati alla sostituzione di metano e di combustibili fossili nei processi produttivi con idrogeno a basse emissioni di carbonio.

Il 40% delle risorse è riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

 

Decarbonizzazione dei settori hard-to-abate: gli obiettivi

La misura Hard To Abate sostiene i piani di:

  • decarbonizzazione industriale finalizzati alla sostituzione di almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati nei processi produttivi dei settori altamente inquinanti con idrogeno a basse emissioni di carbonio e/o rinnovabile, anche autoprodotto,
  • elettrificazione dei processi produttivi (in via residuale).

 

Decarbonizzazione dei settori hard-to-abate: a chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, e gli Organismi di Ricerca (in qualità di co-proponenti) che intendono realizzare un piano di decarbonizzazione industriale.

I Piani di decarbonizzazione presentati in forma congiunta devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, a cui possono partecipare massimo 5 soggetti, ivi compreso il soggetto capofila e previa indicazione dello stesso.

 

Decarbonizzazione dei settori hard-to-abate: a chi si rivolge: le caratteristiche dei progetti

I Piani di decarbonizzazione industriale devono prevedere la realizzazione di:

  • un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo II Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
  • un progetto di investimento per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo III del Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a un progetto di:
    • ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio;
    • investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
    • investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio (Capo IV Decreto Direttoriale).

Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro.

Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.

Il piano di decarbonizzazione deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).

 

Decarbonizzazione dei settori hard-to-abate: a chi si rivolge: le tempistiche di partecipazione

L’apertura dello sportello è prevista a partire dal 20 marzo 2023 ore 10.00, mentre la chiusura è fissata al 30 giugno 2023 ore 10.00

Le domande possono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma dedicata.

Per presentare domanda di agevolazioni sarà necessario:

  • essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)
  • accedere alla piattaforma dedicata per caricare la domanda di agevolazioni, il piano di decarbonizzazione industriale e gli allegati.

Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

 

Scarica la scheda di misura del bando.

Tags: Bandi

Recent Posts

Legge di Bilancio 2026: cosa aspettarci?

Il Titolo VI del recente pacchetto normativo (versione del 18/10/2025) introduce un insieme di misure strategiche volte a stimolare la…

2 settimane ago

IRES premiale: come funziona

La legge di bilancio 2025 (L. 207/2024) ha introdotto, esclusivamente per l’esercizio 2025, un’agevolazione definita IRES PREMIALE poiché consente di…

1 mese ago

Autoimprenditoria: in arrivo i nuovi contributi (fino a 50mila euro)

Grande attesa per il provvedimento ministeriale che detterà i tempi e le modalità di accesso ai nuovi contributi a fondo…

1 mese ago

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025: in arrivo 32 milioni di euro per le PMI

Anche l’autunno del 2025 sarà a tema proprietà industriale, con la nuova edizione dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Del…

2 mesi ago

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello redditi 2025

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello Redditi 2025 I termini per l’invio del Modello Redditi si avvicinano e il…

2 mesi ago

La decarbonizzazione come opportunità strategica per le PMI europee

Secondo la terza edizione del “Climate Transition Barometer”, realizzata da Boston Consulting Group (BCG) in collaborazione con Argos Wityu, ben…

2 mesi ago