Categories: News

ZES Unica: l’iter di domanda

Grazie al decreto Sud, a partire dal 1° gennaio 2024 sarà operativa la nuova ZES Unica SUD, ossia la Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno, valida per i territori  delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, sostituendo l’attuale suddivisione in otto strutture amministrative differenti.

Le imprese rientranti all’interno del territorio della nuova ZES potranno accedere ad un credito d’imposta, nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.

I dettagli

La presentazione della domanda avverrà telematicamente, attraverso un apposito portale che fungerà anche a fini informativi. Ma soprattutto, sarà necessario per l’accesso agli incentivi previsti, per la presentazione delle domande contributive.

La funzionalità del portale sarà temporaneamente limitata: fino alla piena operatività di quest’ultimo, infatti, è stato previsto che le domande dovranno essere presentati allo Sportello territorialmente competente.

La ZES unica non darà soltanto diritto all’accesso a crediti di imposta, bensì è previsto l’accesso ad un’autorizzazione unica per l’avvio delle attività. Il bonus è concesso per nuovi investimenti a partire da 200mila euro nella nuova ZES unica:

  • per acquisto o leasing di nuovi macchinari, impianti e attrezzature destinati a strutture produttive già esistenti o impiantate nel territorio;
  • per acquisto di terreni e acquisizione, realizzazione o ampliamento di immobili strumentali agli investimenti (valore di terreni e immobili ammissibile entro il 50% dell’investimento agevolato).

Per gli investimenti immobiliari effettuati a partire dal 1° gennaio al 15 novembre 2024, il limite concesso è di 100 milioni.

Ricordiamo che, ulteriormente alla ZES Unica, al momento e fino al 31/12/2023 rimane valido il Bonus Sud. Per il 2024 sono invece previsti nuovi Contratti di sviluppo per la realizzazione di interventi fino a 200 milioni di euro.

Tags: Bandi Misure territoriali

Recent Posts

Legge di Bilancio 2026: cosa aspettarci?

Il Titolo VI del recente pacchetto normativo (versione del 18/10/2025) introduce un insieme di misure strategiche volte a stimolare la…

2 settimane ago

IRES premiale: come funziona

La legge di bilancio 2025 (L. 207/2024) ha introdotto, esclusivamente per l’esercizio 2025, un’agevolazione definita IRES PREMIALE poiché consente di…

1 mese ago

Autoimprenditoria: in arrivo i nuovi contributi (fino a 50mila euro)

Grande attesa per il provvedimento ministeriale che detterà i tempi e le modalità di accesso ai nuovi contributi a fondo…

1 mese ago

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025: in arrivo 32 milioni di euro per le PMI

Anche l’autunno del 2025 sarà a tema proprietà industriale, con la nuova edizione dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Del…

2 mesi ago

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello redditi 2025

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello Redditi 2025 I termini per l’invio del Modello Redditi si avvicinano e il…

2 mesi ago

La decarbonizzazione come opportunità strategica per le PMI europee

Secondo la terza edizione del “Climate Transition Barometer”, realizzata da Boston Consulting Group (BCG) in collaborazione con Argos Wityu, ben…

2 mesi ago