Il decreto Bollette (Dl 34/2023) estende fino a giugno il credito di imposta rivolto alle imprese per fronteggiare il sostenimento degli oneri per l’acquisto dell’energia elettrica e del gas.
Tuttavia, a differenza del primo trimestre 2023, le aliquote risultano dimezzate, anche in vista del contenimento dei costi avvenuto negli ultimi mesi.
Il credito spetta a tutte quelle imprese italiane che dimostrano, secondo specifiche modalità di calcolo, di aver subìto un aumento superiore al 30% dei costi tra il primo trimestre 2019 e il primo trimestre 2023.
Il credito di imposta riconosciuto varia in base alla tipologia di impresa, energivora/non energivora e gasivora/non gasivora, con le seguenti intensità:
I crediti di imposta sono utilizzabili esclusivamente in compensazione F24 e la scadenza di utilizzo è fissata al 31 dicembre 2023.
Nell’edizione di agosto, condividiamo le istruzioni per la corretta compilazione del Modello Redditi per le Società di Capitali del 2025…
Una delle maggiori sfide per le comunità energetiche è garantire la sostenibilità economica e l'accesso ai finanziamenti. Dallo sviluppo di…
Continua dopo l’edizione di giugno, la condivisione delle istruzioni per la corretta compilazione del Modello Redditi per le Società di…
Il Fondo Imprese Culturali e Creative è un fondo di 152 milioni di euro che interviene a favore delle Regioni…
Dopo la pubblicazione del Decreto Ministeriale del 15 maggio 2025, nella serata dello scorso 16 giugno il MIMIT ha proceduto…
Nella sera del 15 maggio 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato l’atteso Decreto Direttoriale…