Le imprese che intendono fruire del credito d’imposta per i beni Industria 4.0 (ex Iper ammortamento) devono acquisire una perizia resa da un ingegnere, un perito industriale o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione. Tale documento ha il compito di attestare la presenza dei requisiti richiesti dalla legge e l’interconnesso con il sistema aziendale.
La novità per il 2020 è che, a differenza di ciò che avveniva in passato, l’articolo 1 comma 195 della legge 160/2019 (Legge di Bilancio 2020) ha sancito che sia necessaria una perizia tecnica semplice, la quale non necessita di un giuramento in Tribunale da parte del soggetto che la redige.
Questa novità riguarda esclusivamente gli investimenti effettuati nel 2020 e per cui non dovrebbe interessare le imprese che beneficeranno dell’ iper-ammortamento con le regole del 2019 a seguito di “prenotazione” con ordine e acconto entro il 31 dicembre 2019. In quest’ultimo caso si dovrà pertanto continuare a giurare il documento.
La semplificazione, oltre a snellire gli aspetti burocratici, permette di superare i problemi relativi al termine entro il quale il documento andava giurato. La norma attuale non prevede vincoli temporali sulla data della perizia, ma la circolare 4/E del 30 marzo 2017 induce a ritenere che il documento debba essere acquisito dall’impresa entro il periodo d’imposta in cui il bene entra in funzione o entro il periodo d’imposta in cui il bene è interconnesso.
Inoltre, dovrebbe essere ammessa la possibilità di produrre la perizia sia nella fase di verifica dei requisiti tecnici del bene e nella fase di verifica dell’avvenuta interconnessione.
Nell’edizione di agosto, condividiamo le istruzioni per la corretta compilazione del Modello Redditi per le Società di Capitali del 2025…
Una delle maggiori sfide per le comunità energetiche è garantire la sostenibilità economica e l'accesso ai finanziamenti. Dallo sviluppo di…
Continua dopo l’edizione di giugno, la condivisione delle istruzioni per la corretta compilazione del Modello Redditi per le Società di…
Il Fondo Imprese Culturali e Creative è un fondo di 152 milioni di euro che interviene a favore delle Regioni…
Dopo la pubblicazione del Decreto Ministeriale del 15 maggio 2025, nella serata dello scorso 16 giugno il MIMIT ha proceduto…
Nella sera del 15 maggio 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato l’atteso Decreto Direttoriale…