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Contributi per la filiera dell’idrogeno rinnovabile

Invitalia è soggetto gestore della nuova misura, denominata “Filiera Idrogeno Rinnovabile”, aperto fino al prossimo 12 gennaio 2024.

L’incentivo “Filiera idrogeno rinnovabile” sostiene lo sviluppo della filiera dei componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile, inclusi i componenti per gli elettrolizzatori. Le risorse stanziate ammontano a 100 milioni di euro a valere sul PNRR.

Le agevolazioni riconosciute sono erogate nella forma di contributo a fondo perduto.

Il piano di investimento deve prevedere:

  • Un progetto di investimento produttivo, con spese ammissibili minime di 5 milioni di euro, riguardante:
  1. impianti di compressione dell’idrogeno,
  2. impianti di stoccaggio dell’idrogeno,
  3. impianti di purificazione dell’idrogeno,
  4. elettronica di potenza e sistemi di interfaccia tra elettrolizzatore e impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili,
  5. componenti degli elettrolizzatori quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, elettrodi, diaframmi, membrane, piastre e altri componenti dello stack e/o delle celle.
  • Un eventuale progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale nei limiti del 25% del complessivo costo ammissibile per il progetto di investimento produttivo, strettamente connesso e funzionale.
  • Un eventuale progetto di formazione del personale nei limiti del 5% del complessivo costo ammissibile per il progetto di investimento produttivo, strettamente connesso e funzionale.

Il progetto deve essere concluso entro l’11 maggio 2026 e deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).

E’ possibile presentare domanda attraverso l’apposita piattaforma dedicata di Invitalia.

Per inviare la domanda è necessario:

  • Essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE).
  • Accedere alla piattaforma dedicata per caricare la domanda, il piano industriale e gli allegati.

Per concludere la procedura è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Al termine della compilazione del piano di investimento e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, viene assegnato un protocollo elettronico.

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