Bonus ZES Unica: Nuovo modello per la comunicazione integrativa

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 406943 del 6 novembre 2024, ha aggiornato il Modello di comunicazione integrativa per il credito d’imposta ZES già pubblicato lo scorso 9 settembre 2024.

Cosa prevede il Decreto

Il Decreto Legge 155/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nel mese di ottobre, ha previsto che le imprese che operano nelle ZES possono beneficiare del credito d’imposta anche per gli investimenti successivi a quelli indicati nella prima comunicazione.

Nello specifico, gli operatori economici che hanno presentato la comunicazione per l’accesso al contributo sotto forma di credito di imposta per gli investimenti nella ZES unica, dovranno inviare una comunicazione integrativa attestante l’avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre degli investimenti indicati nella comunicazione presentata, a pena di decadenza dall’agevolazione, potendo apportare le dovute modifiche.

La novità sostanziale è che il sopracitato decreto-legge del 19 ottobre 2024 prevede la possibilità per i beneficiari di indicare nella comunicazione integrativa anche ulteriori o diversi investimenti realizzati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 15 novembre 2024.

L’aggiornamento del modello prevederà ulteriori campi per l’indicazione separata degli investimenti, più precisamente nei quadri A e B.

A seguito di tali modificazioni, potrà intervenire un’ulteriore rimodulazione della percentuale di credito spettante alla luce del rapporto tra l’importo delle eventuali risorse residue, risultate a seguito dell’applicazione della procedura prevista, e l’ammontare complessivo dei crediti di imposta indicati nelle comunicazioni.

Le percentuali spettanti saranno definite da apposito provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Tags: Documento informativo Misure territoriali

Recent Posts

IRES premiale: come funziona

La legge di bilancio 2025 (L. 207/2024) ha introdotto, esclusivamente per l’esercizio 2025, un’agevolazione definita IRES PREMIALE poiché consente di…

4 settimane ago

Autoimprenditoria: in arrivo i nuovi contributi (fino a 50mila euro)

Grande attesa per il provvedimento ministeriale che detterà i tempi e le modalità di accesso ai nuovi contributi a fondo…

4 settimane ago

Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ 2025: in arrivo 32 milioni di euro per le PMI

Anche l’autunno del 2025 sarà a tema proprietà industriale, con la nuova edizione dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Del…

1 mese ago

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello redditi 2025

Credito d’imposta 5.0: dove inserirlo nel modello Redditi 2025 I termini per l’invio del Modello Redditi si avvicinano e il…

1 mese ago

La decarbonizzazione come opportunità strategica per le PMI europee

Secondo la terza edizione del “Climate Transition Barometer”, realizzata da Boston Consulting Group (BCG) in collaborazione con Argos Wityu, ben…

1 mese ago

Credito R&S: la riclassificazione da “inesistente” a “non spettante” apre nuovi scenari per le aziende

Una svolta cruciale sta ridefinendo il panorama del contenzioso tributario legato ai crediti d'imposta per Ricerca & Sviluppo. Un recente…

1 mese ago