Categories: News

BONUS PUBBLICITA’: RISCHIO DI ESCLUSIONE PER CHI NON HA INVESTITO NELL’ ANNO PRECEDENTE

Sembrerebbe esserci una novità riguardo al credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari.

Genericamente, i crediti d’imposta basati su calcolo incrementale sono riconosciuti anche se la media di riferimento è zero o se l’azienda che ne vuole beneficiare è una neocostituita (si veda, ad esempio la Tremonti-quater o i meccanismi per il credito d’imposta ricerca e sviluppo).

Invece, per quanto riguarda il Bonus Pubblicità, occorre verificare l’effetto di quanto sostenuto dal Consiglio di Stato nel parere n 1255 dell’ 11 Maggio: i vertici del Consiglio dei ministri aveva inizialmente dichiarato che l’eventuale soppressione della possibilità di considerare come totalmente agevolabile la spesa pubblicitaria dei soggetti che hanno avviato l’attività nel corso dell’anno per il quale richiedono il beneficio o che nell’anno precedente a quello per il quale il beneficio è richiesto non abbiano effettuato investimenti pubblicitari potrebbe annullare «l’effetto di stimolo sul fatturato pubblicitario», oltre a costituire un rischio di incompatibilità del regolamento stesso con la disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato.

Il Consiglio di Stato nel parere sopra indicato, sembra restare fermo sulle sue considerazioni.

Il rilievo sembra sia stato formulato sulla base dell’art 3 comma 3 (che però non è più presente nel Dpcm 16 Maggio 2018 n.90 ) della bozza di decreto che considerava incrementale l’intero importo delle spese sostenute per la pubblicità agevolata. L’intero importo però andava in contrasto con la logica incrementale e poteva risultare discriminatorio nei confronti di chi ,in passato, aveva già investito nei mezzi pubblicitari in questione.

Se non venissero accettati valori di riferimento della media pari a zero, tanti potenziali fruitori del bonus rimarrebbero esclusi dall’agevolazione e si creerebbe una differenza non giustificabile con le agevolazioni passate.

 

Fonte: Il Sole24Ore

Recent Posts

Nel 2026, 150 milioni per servizi di cloud computing e cybersecurity

Il MIMIT ha stanziato un totale di 150 milioni di euro, a favore di PMI e lavoratori autonomi di tutta…

5 giorni ago

Industria 5.0: una corsa contro il tempo

Il Decreto-Legge 21 novembre 2025, n. 175, in vigore dal 22 novembre, introduce un pacchetto di misure urgenti in materia…

4 settimane ago

Conto termico: breve escursur del nuovo strumento

Il Conto Termico 3.0, introdotto dal Decreto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) del 7 agosto 2025 e…

1 mese ago

Legge di Bilancio 2026: cosa aspettarci?

Il Titolo VI del recente pacchetto normativo (versione del 18/10/2025) introduce un insieme di misure strategiche volte a stimolare la…

2 mesi ago

IRES premiale: come funziona

La legge di bilancio 2025 (L. 207/2024) ha introdotto, esclusivamente per l’esercizio 2025, un’agevolazione definita IRES PREMIALE poiché consente di…

3 mesi ago

Autoimprenditoria: in arrivo i nuovi contributi (fino a 50mila euro)

Grande attesa per il provvedimento ministeriale che detterà i tempi e le modalità di accesso ai nuovi contributi a fondo…

3 mesi ago